Buoni Pasto

Una semplice scelta che porta con sé tanti vantaggi per le aziende e i loro dipendenti.

docFabe runa web APP per l'educazione alimentare
Luglio 20, 2020
Buoni Pasto

DocFaber : la dieta online personalizzata

Da oggi la Rubrica Pausa Sana da il benvenuto alla tecnologia ed ai nutrizionisti di docFaber! Nella vita nulla è più importante di sentirsi bene e pieni di energia. Per dare la possibilità, a sempre più persone, di vivere al meglio è nato l’algoritmo docFaber e la sua dieta online. Tecnologia e nutrizionisti insieme per aiutare le persone a raggiungere un sano rapporto con il cibo. docFaber è una web APP per l'educazione alimentare. E' scaricabile da tutti gli store ed è gratuita nella sua funzione base, previa registrazione. Sono possibili acquisti in App per i servizi premium che sbloccano funzionalità aggiuntive. Tecnologia e nutrizionisti insieme per aiutare le persone a raggiungere un sano rapporto con il cibo ed un equilibrio psicofisico, sentirsi bene e pieni di energia. DocFaber App propone un menù settimanale vario con alimenti di stagione, studiati appositamente sulle esigenze dell'utente. La dieta mediterranea proposta e, supervisionata dal Nutrizionista Fabrizio Malipiero, tiene conto di intolleranze e scelte alimentari. Il menu' settimanale fornisce tre pasti giornalieri più gli spuntini sempre diversi ed arricchiti da gustose ricette. Per aiutare sin dal momento dell'acquisto le persone ad imparare a selezionare gli alimenti più idonei, docFaber fornisce la lista della spesa con tutto il necessario per la settimana. Consigli e chat con il nutrizionista sono ulteriori servizi offerti in App. L'utente potrà anche decidere di seguire l'obiettivo e il percorso alimentare preferito come ad esempio l'anti-aging, l'anti-stress, Energia, Detox e tanti altri. E da oggi docFaber è anche presente sulla piattaforma Day Welfare! Con il tuo credito puoi acquistare un abbonamento premium ed a questo link puoi ottenere un mese di prova gratuito! Scarica subito la app e continua a seguire la nostra Rubrica per ricevere consigli e ricette garantite docFaber!  
Luglio 13, 2020
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Differenze tra i cibi industriali e cibi nutrienti

Cos'è che realmente rende poco sani gli alimenti lavorati? In un recente articolo sull'obesità infantile sono stati evidenziati 11 differenze sostanziali tra gli alimenti freschi e quelli industriali lavorati. Inoltre sono state individuate quattro macro aree nelle quali i cibi industriali creano danni alla salute: portano ad un aumento del consumo di carboidrati raffinati, aumentano il rischio di obesità e diabete di tipo 2 danneggiano l'ambiente e, danneggiando la nostra salute, portano ad una maggiore spesa sanitaria. Gli alimenti trasformati sono definiti in base ai processi industriali necessari per ottenere il prodotto finale. I cibi industriali, di solito, soddisfano sette criteri: Il cibo è prodotto in serie, è coerente da lotto a lotto, è coerente da paese a paese, utilizza ingredienti specializzati, è costituito da macronutrienti predefiniti e predosati, resta in emulsione (il che significa che le parti grasse e le parti acquose rimangono mescolate insieme invece che separarsi come avverrebbe naturalmente) e ha lunghi tempi di conservazione. Ma definire gli alimenti raffinati solo da queste proprietà non identifica le grandi differenze nutrizionali tra i prodotti alimentari industriali e quelli freschi. Vediamo adesso nello specifico le 11 differenze principali dei cibi industriali rispetto a quelli preparati da alimenti freschi. 1) Non contengono fibra a sufficienza Paragonati ai cibi freschi, quelli industriali hanno molte meno fibre. Le fibre sono importanti per la nostra salute perché giocano un ruolo chiave nell'assorbimento dei nutrienti, nel mantenere la glicemia sotto controllo, riducono il colesterolo e aiutano la motilità 2) Non hanno sufficienti acidi grassi omega-3 Gli acidi grassi omega-3 si trovano principalmente nel pesce e hanno tante proprietà benefiche per il nostro organismo. 3) Hanno troppi acidi grassi omega-6 Se è vero che il cibo industriale ha pochi omega-3, è anche vero che ha troppi omega-6. Avere il giusto rapporto di acidi grassi omega-6 e omega-3 è importante per il benessere del nostro organismo. Un eccesso di acidi grassi omega-6 rispetto agli omega-3 può causare uno stato infiammatorio e stress ossidativo. 4) Non hanno micronutrienti sufficienti Gli alimenti processati hanno meno vitamine e minerali della controparte fresca, questa perdita è dovuta ai processi industriali di preparazione che impoveriscono gli alimenti dei loro nutrienti. 5) Sono ricchi di grassi Trans I grassi Trans sono molto pericolosi per la nostra salute (non vengono usati come energia e si accumulano nelle arterie andandole ad ostruire), tanto che è stata varata una legge che ne vieta l'utilizzo a partire dal 2018. Però ad oggi sono ancora tanti gli alimenti industriali ricchi di grassi trans. 6) Contengono troppi aminoacidi ramificati Gli aminoacidi ramificati sono indispensabili per l'organismo e sono comunemente presi come integratore dagli sportivi, ma un loro eccesso porta ad accumuli di grasso indesiderato. 7) Contengono troppi emulsionanti Gli emulsionanti sono sostanze chimiche usate per evitare che parti grasse e parti acquose si separino. I cibi industriali ne sono ricchi e, dato che funzionano anche come detergenti, un loro eccesso può portare a disturbi intestinali. 8) Contengono troppi nitrati I nitrati si trovano prevalentemente nei salumi e negli insaccati e vengono trasformati dal nostro organismo in nitrosourea che è una molecola cancerogena. 9) Sono troppo salati Gli alimenti lavorati contengono grosse quantità di sale. Un eccesso di sale può portare ad ipertensione e malattie cardiache. 10) Sono una fonte di etanolo Non tutti i cibi industriali contengono etanolo ma quelli che lo contengono ne hanno in genere troppo. Un eccesso di etanolo è collegato a stress ossidativo, diabete e malattie epatiche. 11) Contengono troppo fruttosio Un eccesso di fruttosio porta a sintomi simili a quelli dell'eccesso di etanolo, tanto da dargli il nome di "alcol dei bambini". Puoi trovare l’articolo originale qui scritto dal dott. Giuseppe Scopelliti Biologo Nutrizionista. Per maggiori informazioni o richiesta di contatti scrivi a info@day.it
La dematerializzazione dei buoni pasto
Luglio 09, 2020
Buoni Pasto

Dematerializzazione dei buoni pasto: cos’è, come funziona e quali sono i benefici

I buoni pasto diventano smart, con il servizio di dematerializzazione offerto dalle società di distribuzione alle attività commerciali affiliate. Ecco quali sono i vantaggi della dematerializzazione dei buoni pasto.   Con i servizi di dematerializzazione dei buoni pasto dedicati a ristoranti ed esercenti della piccola e grande distribuzione, accettarli e ottenere il rimborso diventa facile e veloce. Come un click del mouse! Scopri tutte le informazioni sulla dematerializzazione dei buoni pasto. Cosa significa “dematerializzazione dei buoni pasto”? Come funziona praticamente la dematerializzazione? Benefici tecnici della dematerializzazione La dematerializzazione dei buoni pasto è obbligatoria? Cosa significa “dematerializzazione dei buoni pasto”? Dematerializzare significa, letteralmente, sostituire dei documenti cartacei con documenti digitali, con la finalità di renderne più agevole la circolazione e l’utilizzo. I documenti dematerializzati hanno lo stesso valore legale di quelli cartacei, consentono di diminuire gli sprechi di carta e di tempo e di rendere più efficienti le procedure di invio degli stessi. Per essere considerati dematerializzati, i documenti cartacei devono essere distrutti dopo il processo di dematerializzazione. Il termine “dematerializzazione dei buoni pasto” viene usato per indicare quel processo che permette di dematerializzare i buoni pasto cartacei. Infatti, mentre i buoni pasto elettronici sono già dematerializzati e per validarli basta che gli esercenti siano in possesso un POS Day, simile a quello per il pagamento delle carte di credito, il procedimento tradizionale per la validazione e il rimborso dei buoni pasto cartacei risulta più lungo e laborioso. Con gli strumenti per la dematerializzazione dei buoni pasto, invece, basta leggere il codice a barre di cui sono muniti per validarli in tempo reale e inviarli immediatamente alla società emettitrice. Proprio questa semplicità ha fatto sì che, negli ultimi anni, sempre più esercenti convenzionati abbiano deciso di dotarsi dei sistemi di dematerializzazione dei buoni pasto, perché questa operazione comporta numerosi vantaggi per chi accetta i buoni pasto cartacei in pagamento.   Benefici della dematerializzazione Oggi sono moltissime le aziende che prevedono l’erogazione dei buoni pasto ai dipendenti, in sostituzione del servizio di mensa aziendale. Questo tipo di ticket è spendibile in moltissimi esercizi, come ristoranti, negozi di alimentari e supermercati. Gli esercenti che accettano i buoni pasto in pagamento, specialmente se ne ricevono tanti, non possono che trarre beneficio da un sistema di validazione dei ticket più veloce e snello. La dematerializzazione dei buoni pasto cartacei comporta numerosi benefici per gli esercenti affiliati che li accettano in pagamento. Ecco quali sono i principali vantaggi per chi decide di passare a questa modalità di validazione dei ticket: si può controllare in tempo reale la validità dei buoni pasto cartacei, annullando quasi del tutto il rischio di accettare ticket già usati, contraffatti oppure scaduti; non è più necessario inviare i buoni originali alla società emettitrice, perché le codeline sono trasmesse online, in tutta sicurezza dalla piattaforma telematica Dayclick ; non serve più far firmare i buoni pasto ai titolari, né timbrarli; i costi di spedizione e i rischi legati al trasporto, nonché quelli di custodire i buoni in cassa, vengono azzerati; non si devono più trascorrere ore e ore ad eseguire complicati conteggi, suscettibili di errori, per sapere a quanto ammonta il rimborso dei buoni pasto accettati; si ha subito la certezza che i buoni pasto inviati in maniera telematica saranno quelli effettivamente rimborsati, senza che ci siano più discrepanze tra il numero di buoni conteggiati dall’esercente e quelli ricevuti dagli emettitori; grazie alla scansione digitale dei buoni pasto, la fattura elettronica viene emessa immediatamente; sia che l’esercente decida di utilizzare lo scanner, sia che decida di servirsi dell’App, la fattura viene saldata entro 8 giorni dall’emissione.   La dematerializzazione dei buoni pasto è obbligatoria? Iniziamo subito col dire che la dematerializzazione dei buoni pasto non è obbligatoria. Tuttavia, con l’introduzione dell’obbligo della fatturazione elettronica, alcune società che si occupano di emettere i buoni pasto hanno deciso di obbligare gli esercenti affiliati ai loro programmi a dematerializzare i buoni, per semplificare il processo di emissione della fattura. Day continua a validare i buoni pasto cartacei anche in maniera tradizionale e offre agli esercenti affiliati al suo programma la possibilità di continuare a conteggiare manualmente e spedire i buoni pasto cartacei grazie al servizio Pagosubito. Con Pagosubito, l’esercente ha la possibilità di inviare i buoni pasto accettati ad uno dei punti di raccolta (ce ne sono in tutta Italia) attraverso una modalità di spedizione sicura e tracciabile. Anche in questo caso, il pagamento della fattura è garantito in soli 8 giorni. Inoltre, Day mette a disposizione dei suoi affiliati la possibilità di calcolare direttamente dal sito il valore dei buoni pasto ritirati, di verificare la valildità delle codeline e di richiedere il codice Parter Day.   Come funziona praticamente la dematerializzazione? Esistono due diversi sistemi per dematerializzare i buoni pasto cartacei che i lavoratori dipendenti utilizzano durante la pausa pranzo per pagare i pasti: lo scanner da collegare al PC o al POS; la App Dayclick. Grazie alla tecnologia che Day mette a disposizione degli esercizi affiliati, la gestione dei buoni cartacei diventa facile e veloce; in più si ottiene subito la fattura pronta per il pagamento e non si devono più inviare gli originali agli emettitori.   Dematerializzazione con scanner collegato al pc o al POS Vediamo come funziona praticamente il sistema di dematerializzazione dei buoni pasto che prevede l’uso dello scanner collegato al POS o al pc. Per prima cosa, il negoziante deve munirsi di un lettore di codici fornito da Day, che è lo strumento che consente di dematerializzare i buoni. Il lettore deve poi essere collegato al POS Day. Quando arriva un cliente che decide di pagare il proprio pasto o gli acquisti effettuati con i buoni pasto cartacei, l’affiliato, servendosi dello scanner, procede alla lettura del codice a barre stampato sul buono. Immediatamente, il POS trasmette alla società emettitrice il codice del buono, e ne verifica in tempo reale la validità. Se il ticket non è scaduto e non è mai stato utilizzato prima, il POS lo convalida. Se il cliente è in possesso di più buoni cartacei, l’esercente deve ripetere l’operazione con tutti i ticket (ricordiamo che è possibile accettarne un massimo di 8). Quando tutti i buoni cartacei saranno stati validati, è sufficiente indicare il numero progressivo di fatturazione e la data per ottenere immediatamente la fattura di rimborso, che viene inviata a Day in tempo reale, già pronta per il pagamento. Gli esercenti che non sono in possesso del POS, potranno collegare lo scanner al pc. In questo caso, per poter procedere alla validazione dei buoni pasto e all’emissione della fattura, l’affiliato deve prima registrarsi su affiliatiday.it e accedere all’area riservata. Nel momento in cui arriva un cliente che desidera pagare con dei buoni pasto cartacei, l’esercente accede all’area del sito dedicata alla validazione dei ticket e scannerizza il codice presente sul buono. Subito, sullo schermo appariranno tutti i dati relativi al buono pasto scannerizzato, compreso se sia o meno valido. Nel caso si commetta un errore, è possibile anche stornare i buoni già scannerizzati. Il negoziante procede alla validazione di tutti i buoni pasto, poi accede alla sezione del sito dedicata alla fatturazione, inserisce numero e data della fattura e procede all’emissione del documento. Una volta emessa la fattura, l’affiliato ha la responsabilità di distruggere i buoni pasto già dematerializzati.   Dematerializzazione con App Dayclick Gli utilizzatori del servizio di dematerializzazione dei buoni pasto cartacei possono anche servirsi dell’App Dayclick per smartphone, una soluzione alternativa allo scanner per computer e POS, che è possibile impiegare per scannerizzare i ticket e visualizzare e gestire le transazioni e le fatture già emesse. Usare l’App Dayclick è estremamente semplice: servendosi della fotocamera del cellulare, l’affiliato può scannerizzare i codici a barre presenti sui buoni spesi dai clienti. Come con il POS e il pc, potrà verificare la validità dei buoni ed emettere la fattura in tempo reale. I partner Day che usufruiscono del servizio di dematerializzazione dei buoni pasto possono anche decidere di spenderli sul sito daymarket.it e fare la spesa online per il proprio esercizio commerciale.
Dieta mediterranea
Luglio 06, 2020
Buoni Pasto

I benefici della dieta mediterranea

La dieta mediterranea è una dieta sana a base di ricette e sapori tipici della cucina dei paesi del mediterraneo. Se sei alla ricerca di un piano alimentare salutare per l'organismo, la dieta mediterranea è sicuramente l'ideale per te. Questo approccio nutrizionale comprende i principi fondamentali di una sana alimentazione, con l'aggiunta di un gustoso olio d'oliva e, saltuariamente di un bicchiere di buon vino rosso. La maggior parte delle diete bilanciate di questo tipo includono frutta, verdura, pesce e cereali integrali e limitano i grassi saturi. Quali sono i benefici della dieta mediterranea La ricerca ha dimostrato che la tradizionale dieta mediterranea riduce il rischio di malattie cardiache. Questa dieta è stata associata a bassi livelli di colesterolo "cattivo" (LDL) che, se in eccesso, si deposita nelle arterie. Uno studio epidemiologico su più di 1,5 milioni di adulti sani ha dimostrato che la dieta mediterranea è associata ad un ridotto rischio di malattie cardiovascolari e mortalità in generale.  Inoltre le donne che seguono una dieta mediterranea ricca di olio extravergine d'oliva e frutta secca possono avere una riduzione del rischio di sviluppare il cancro al seno. Per queste ed altre ragioni, le principali organizzazioni scientifiche mondiali incoraggiano gli adulti sani ad adottare uno stile alimentare mediterraneo per la prevenzione delle principali malattie croniche. I componenti base della dieta mediterranea Mangiare alimenti prevalentemente vegetali come frutta e verdura, cereali integrali, legumi e frutta secca a guscio (mandorle, noci ecc) Sostituire il burro con grassi sani come l'olio extravergine d'oliva Utilizzare erbe e spezie al posto del sale per insaporire i cibi Limitare la carne rossa Mangiare pesce almeno due volte a settimana Svolgere regolare attività fisica Cosa comprende questa dieta La dieta mediterranea comprende tradizionalmente frutta, verdura, pasta e riso. Ad esempio in Grecia si mangia poca carne rossa e in media nove porzioni al giorno di frutta e verdura ricchi di antiossidanti. Il grano nelle regioni del Mediterraneo è in genere integrale e il pane è una parte importante della dieta. La frutta a guscio è un altro costituente di una dieta sana. Ad esempio le noci sono ricche di grassi (circa l'80% delle loro calorie provengono da essi) per la maggior parte insaturi. Essendo le noci ricche di calorie non si dovrebbe eccedere nel loro consumo, quindi non più di una manciata al giorno. I grassi quelli buoni Uno dei principi base della dieta mediterranea è la scelta dei grassi giusti da mangiare. Sconsiglia invece il consumo di grassi saturi e di oli idrogenati (grassi trans) i quali contribuiscono allo sviluppo di malattie cardiache. L'olio extravergine di oliva è quindi la fonte primaria di grassi insaturi, un tipo di grasso che contribuisce a ridurre i livelli di colesterolo LDL quando viene utilizzato al posto di grassi saturi o trans. Inoltre contiene anche alte concentrazioni di composti vegetali protettivi con effetti antiossidanti. Alcuni tipi di frutta secca e i semi oleosi contengono grassi monoinsaturi e polinsaturi come l'acido linolenico (un tipo di acido grasso omega-3). Gli acidi grassi Omega-3 aiutano a ridurre i trigliceridi, riducono la formazione di coaguli nel sangue, sono associati ad una riduzione di problemi cardiaci, migliorano la salute dei vasi sanguigni e aiutano a regolare la pressione. Pesce grasso come lo sgombro, la trota di lago, le aringhe, le sardine, il tonno bianco e il salmone sono fonti ricche di acidi grassi omega-3. Per concludere Chi introduce questo stile alimentare nella propria quotidianità, difficilmente lo abbandona per fare altre tipologie di scelte. Ecco alcuni consigli per iniziare: Mangia frutta e verdura. L'abbondanza e la varietà di cibi vegetali dovrebbero costituire la maggior parte dei pasti. Impegnati a mangiare almeno 9 porzioni al giorno tra frutta e verdura. Passa a pane, pasta e cereali integrali. La frutta secca. Tieni sempre a portata di mano mandorle, arachidi, pistacchi e noci per uno spuntino veloce. Riduci o elimina il burro. Sostituiscilo con l'olio extravergine d'oliva. Rendi tutto più speziato. Erbe e spezie insaporiscono il cibo e sono anche ricche di sostanze benefiche per la salute. Utilizzale per ridurre il consumo di sale. Mangia pesce almeno due volte alla settimana. Fresco o anche surgelato: merluzzo, tonno, salmone, trota, sgombri e aringhe sono scelte sane e gustose. Il pesce alla griglia ha un buon sapore ed è facilissimo da preparare. Evita invece il pesce fritto. Riduci la carne rossa. Mangia invece pesce e pollame come sostituto. Quando la mangi assicurati che sia magra e non esagerare con le porzioni. Evita anche salsicce, pancetta e altre carni con alto contenuto di grassi che possono essere consumate saltuariamente. Puoi trovare l'articolo originale qui scritto dal dott. Giuseppe Scopelliti Biologo Nutrizionista. Per maggiori informazioni o richiesta di contatti scrivi a info@day.it
Nuova app “Buoni Up Day” e nuovo portale
Luglio 02, 2020
Buoni Pasto

Nuova app “Buoni Up Day” e nuovo portale

Dal 15 luglio 2020 la app “ UP Day tronic” e il portale di gestione del buono pasto elettronico cede il passo alla nuova versione “Buoni Up Day “già attiva, pensata e studiata per migliorarne la fruizione da parte degli utilizzatori.   Buoni Up Day è la nuova applicazione per il mobile payment che permette a utilizzatori, clienti e partner di accedere a tutti i servizi in modo semplice e sicuro. L’app, disponibile negli store in versione iOS e Android è utilizzabile in tutta Italia e costituisce la versione 2.0 della precedente. Ha il duplice obiettivo di rendere più pratica la gestione da parte delle aziende e più immediata la fruizione per gli utilizzatori che godono di una customer experience arricchita: contenuti e struttura di navigazione sono infatti maggiormente pratici e user friendly, rendendo accessibili tutti i servizi offerti dall’azienda grazie a un semplice tocco sullo schermo dello smartphone. Si spegne la app "UP Day Tronic" A partire dal 15 luglio 2020 non sarà più possibile accedere alla app “UP Day tronic” e al portale di gestione del buono pasto elettronico utilizzati fino a questo momento. Per accedere quindi alla App e al portale sarà necessario effettuare una nuova registrazione, associare la propria card e scoprire tutte le funzioni per monitorare e gestire i propri buoni in modo semplice e sicuro. Scarica la nuova app o accedi al portale E’ possibile scaricare la app dallo store “Buoni Up Day” e per chi preferisce navigare da pc può accedere direttamente al portale dedicato agli utilizzatori. Sul sito day.it alla sezione login basterà selezionare “Nuovo accesso buono pasto” per l’utilizzatore. Con la versione desktop sarà ancora più semplice avere tutto sotto controllo. Tutte le novità Tante le novità facilmente fruibili nella nuova app: con la funzione GESTISCI PRODOTTO puoi associare il prodotto Up Day utilizzato, per un’esperienza di navigazione personalizzata. In MAPPA ci sono tutti i locali che accettano i buoni e i filtri aiutano a scoprire le specialità gastronomiche, le modalità di pagamento e i servizi che i nostri partner offrono. Inoltre il filtro PAUSA SANA indirizza gli utilizzatori ad un sano stile di vita e ad un’equilibrata alimentazione e promuove gli esercenti che propongono un’offerta gastronomica di qualità. Per ogni locale si possono visualizzare recensioni, foto e info utili fornite da Google. E’ possibile pagare comodamente dal proprio smartphone in pochi click scegliendo di utilizzare il POS o con QR Code. D’ora in avanti pagare la pausa pranzo e monitorare l’andamento dei buoni pasto, sarà facile, immediato e sicuro.  
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